Spathiphyllum

Description

All’estero è conosciuta anche come “giglio della pace” o “fiore di luna”. È spontanea in aree caratterizzate da clima caldo e umido, come le foreste dell’America centrale e meridionale da cui proviene.
Nel nostro paese gli Spathiphyllum si coltivano esclusivamente come piante da appartamento, dato che temono il freddo e preferiscono minime notturne superiori ai 12-15°C. Possono sopportare condizioni di coltivazione poco idonee ma per ottenere piante rigogliose e fioriture abbondanti è necessario fornire un ambiente mediamente caldo con luce solare filtrata, evitando che i raggi solari colpiscano direttamente la pianta, possibilmente con una buona umidità atmosferica.
Se durante la bella stagione vogliamo spostare l’esemplare all’esterno potremo posizionarlo sotto ad un pergolato o all’ombra di un albero a foglia caduca. Teniamo sempre presente che la parte dello spatifillo più esposta alla luce cresce più velocemente, quindi, per mantenere l’esemplare equilibrato, è bene ricordarsi di ruotare il vaso ogni circa 15 giorni.

Perché cresca vigoroso e sano non deve mai patire la sete. Va quindi irrigato con regolarità per tutto l’anno, lasciando asciugare leggermente il terreno tra un’annaffiatura e l’altra. Generalmente una pianta adulta, con temperature medie di 20°C, necessita di 2-3 interventi settimanali; evitiamo ad ogni modo l’utilizzo di sottovasi e anzi, lasciamo che l’acqua fuoriesca liberamente dai fori di scolo.
Un ottimo metodo per irrigare questo tipo di piante è per immersione: sarà sufficiente riempire il lavello a metà e inserirvi il vaso lasciandocelo per circa dieci minuti. Per finire si lascia scolare l’acqua in eccesso per un po’ prima di porre nuovamente nella collocazione iniziale la pianta.

Ogni 25-30 giorni fornire del concime per piante da fiore, in quantità dimezzata rispetto a quella consigliata sulla confezione.

La fioritura di questa pianta è pressoché continua. Chiaramente vi sono periodi in cui le spate vengono prodotte più copiosamente (in particolare nei mesi estivi), ma se nell’appartamento le temperature e la luce ambientale lo consentono la produzione risulterà solamente rallentata durante la brutta stagione. I fiori sono di color bianco puro e molto eretti, su steli fini.
Gli Spathiphyllum preferiscono terreno ricco e soffice, che possa trattenere leggermente l’umidità ed anche leggermente acido; possiamo utilizzare del terriccio bilanciato, mescolato con poca corteccia sminuzzata e con una buona dose di terriccio per piante acidofile. Per uno sviluppo adeguato della pianta si consiglia di coltivarla in contenitori capienti, in modo da lasciare spazio alle nuove foglie. Il rinvaso si pratica a fine inverno o all’inizio della primavera.